Tra gli obiettivi dell’Home Staging anche quello di emozionare le persone dando a chi entra in un appartamento la sensazione di entrare a casa propria. Una sorta di amore a prima visita. Alcuni studi hanno dimostrato, infatti, che sono i primi 90 secondi a farci apprezzare una casa la prima volta che la visitiamo. Il fattore emotivo gioca infatti un ruolo importante durante la compravendita. È necessario perciò rendere l’abitazione attraente ed esteticamente piacevole al maggior numero di potenziali acquirenti suscitando e creando un’attrazione, un’empatia con quell’immobile.

Uno degli aspetti critici nella vendita o affitto di una casa, un appartamento o un locale è il dover indurre, già a un primissimo approccio, nell’immaginazione di chi acquista l’idea di casa o di come potrebbe essere quel locale e come si potrebbero sfruttare al meglio gli spazi a disposizione. Molte volte la collocazione di un tavolo piuttosto che di una poltrona o di un divano, oppure l’uso sapiente dei tessuti d’arredo possono veramente fare la differenza. E non tutti dispongono di un mente creativa capace di vedere al di là della rappresentazione reale.

I professionisti dell’home staging cercano proprio di lavorare sull’armonia degli ambienti, evitando personalizzazioni troppo marcate da parte dei proprietari. Dopo un primo sopralluogo in un immobile, ne vedono le criticità e si focalizzano sulle sue potenzialità, magari mai valorizzate. Un servizio questo che non prevede modifiche strutturali, ma esalta le qualità di un immobile puntando su luminosità, accoglienza, pulizia e gestione funzionale degli spazi. Inoltre è molto più veloce di una ristrutturazione tradizionale. Trattandosi esclusivamente di interventi di manutenzione ordinaria non sono necessari particolari permessi edilizi.

Certo, si può anche arrivare a una rifacimento completo, molto ovviamente dipenderà dal budget a disposizione del proprietario e della cifra che vorrà ottenere con la vendita del suo appartamento o locale commerciale. Con un immobile appena ristrutturato è ovvio che le quotazioni sul mercato saliranno.

Altro elemento indispensabile è l’uso della fotografia professionale. In un mondo in cui la prima selezione di immobili viene fatta online, su portali e siti internet, è fondamentale che l’immobile offerto si distingua in maniera positiva da tutti gli altri e colpisca l’attenzione del navigatore. Non basta più inserire un annuncio di una casa servendosi di una descrizione a parole molto bella o di fotografie improvvisate con uno smarthphone. Ci vuole il supporto di professionisti, gli unici in grado attraverso un uso sapiente delle luci di presentare l’immobile in tutto il suo potenziale. È possibile anche fare uno studio virtuale per quelle case di ampie metrature in cui l’home staging fisico diventerebbe troppo oneroso. Si tratta dei render in 3D che danno la possibilità di vedere un immobile come se fosse stata fotografato. Questo consente, a chi deve comprarlo, di vederne le potenzialità, senza che siano stati spesi soldi per arredarlo o modificarlo.

L’aspetto interessante di questo servizio è che tutti gli immobili possono essere “stagiati”. La sfida è trasformare anche un alloggio modesto in uno bellissimo. Se dunque anche voi avete un locale, una casa da vendere e affittare in poco tempo e non sapete come fare l’home staging fa proprio al vostro caso. Attraverso pochi e semplici accorgimenti il gioco è fatto, per la vostra felicità e quella del nuovo proprietario.

Di Enza Petruzziello